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Conoscenza della lingua italiana

Le Istituzioni della formazione superiore hanno il compito di verificare la competenza linguistica per l’accesso ai corsi, organizzando prove di conoscenza della lingua italiana individuandone il livello richiesto, almeno pari al B2.

Per i corsi di studi in lingua diversa dalla lingua italiana, il candidato dovrà fornire idonea certificazione di adeguata conoscenza della lingua di erogazione del corso.

Sono esonerati dalla prova di lingua italiana, ma comunque sottoposti al limite delle rispettive quote di posti riservati ai cittadini richiedenti visto e residenti all’estero, coloro che abbiano ottenuto le certificazioni di competenza in lingua italiana nei gradi non inferiori al livello B2 del Consiglio d’Europa, emesse nell’ambito del sistema di qualità CLIQ (Certificazione Lingua Italiana di Qualità), che riunisce in associazione gli attuali enti certificatori (Università per stranieri di Perugia, Università per stranieri di Siena, Università Roma Tre, Socieàt Dante Alighieri), nonché emesse dall’Università per stranieri “Dante Alighieri” di Reggio Calabria, anche in convenzione con gli Istituti Italiani di Cultura all’estero o altri soggetti accreditati. Tali certificazioni possono essere conseguite nel paese di origine, nelle sedi d’esame convenzionate presenti in tutto il mondo.

Per le immatricolazioni ai corsi di Laurea/Diploma accademico di primo livello e corsi a ciclo unico sono esentati dalla prova di lingua, indipendentemente dal numero dei posti riservati, coloro che siano in possesso di:

  • diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata quinquennale o quadriennale conseguito presso le scuole italiane statali e paritarie all’estero (es. Liceo italiano);
  • titolo finale di Scuola secondaria di cui all’Allegato 2 della Circolare 2024/2024;
  • certificati complementari al titolo finale di Scuola Media conseguito in Argentina che attestano la frequenza di un corso di studi comprensivo dell’insegnamento, per almeno 5 anni, della lingua italiana, ai sensi della Legge n. 210 del 7.6.1999;
  • diploma di Lingua e cultura italiana conseguito presso le Università per Stranieri di Perugia e di Siena;
  • certificazioni di competenza di lingua italiana, nel grado corrispondente ai livelli C1 e C2 del Consiglio d’Europa, emesse nell’ambito del sistema di qualità CLIQ che riunisce in associazione gli attuali enti certificatori (Università per stranieri di Perugia, Università per stranieri di Siena, Università Roma Tre, Socieàt Dante Alighieri), nonché emesse dall’Università per stranieri “Dante Alighieri” di Reggio Calabria, anche in convenzione con gli Istituti Italiani di Cultura all’estero o altri soggetti accreditati.