Questo sito usa cookie per fornirti un'esperienza migliore. Proseguendo la navigazione accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra OK

Certificato del casello giudiziale (certificato penale)

 

Certificato del casello giudiziale (certificato penale)

Chi risiede all’estero, cittadino italiano o straniero, può richiedere il certificato del casellario giudiziale o dei carichi pendenti relativo alla sua persona, o tramite persona terza che si farà carico della richiesta alla Procura della Repubblica e del successivo invio all'interessato (in questo caso occore la DELEGA Modello 5 con documento d'identità del richiedente), oppure personalmente indirizzando la richiesta ad una qualunque Procura della Repubblica (Ufficio del Casellario Giudiziale), indipendentemente dal luogo di nascita o di residenza.

Per le persone che sono nate all'estero o che non hanno mai avuto la residenza in Italia la richiesta deve essere indirizzata alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma.

La domanda, redatta in carta semplice o con la RICHIESTA (Modulo N.3), deve essere inviata direttamente alle Autorità sopra indicate (non al Consolato) e deve contenere:

  1. le generalità complete dell'interessato, vale a dire della persona a cui si riferisce il certificato (precisare in stampatello quale sia il nome e quale il cognome, e il luogo di nascita - città, provincia e stato - e la data di nascita;
  2. l’indirizzo postale presso il quale spedire il certificato richiesto;
  3. copia di un documento di identità valido dell’interessato (passaporto, carta d'identità, patente di guida, ecc.);
  4. la prova del pagamento dell’importo dei bolli, dei diritti e delle spese per la spedizione del certificato;
  5. una busta con l'indirizzo del richiedente, per la restituzione del certifciato, senza francobolli.

La domanda deve essere firmata dalla persona a cui si riferisce il certificato e deve specificare quale certificato è richiesto: certificato del casellario giudiziale o certificato dei carichi pendenti.

Il certificato può essere richiesto a titolo gratuito per adozione, controversie di lavoro, ammissione al gratuito patrocinio, riparazione dell'errore giudiziario. Per ottenere invece l'esenzione dal pagamento della marca da bollo, la domanda deve specificare chiaramente l’uso a cui verrà destinato: emigrazione a scopo di lavoro, borsa di studio, ecc..

Il certificato è rilasciato solo in lingua italiana.

Il pagamento può essere effettuato tramite assegno bancario internazionale, vaglia postale o "Eurogiro". Non inviare mai denaro in contanti. Le tariffe per il rilascio e la spedizione del certificato all'estero sono specificate nella sezione FAQ del sito del Ministero di Giustizia indicato a fine pagina. Non vengono qui riportate poichè nel corso dell'anno sono soggette a modifiche impreviste.

Se il certificato deve essere presentato in Turchia, allo stesso dovrà essere apposta la Apostille dell'Aja, da richiedere alla stessa Procura che emetterà il certificato.

NON INVIARE LA RICHIESTA AL CONSOLATO. LE DOMANDE PERVENUTE PER ERRORE NON POTRANNO ESSERE EVASE.

Le informazioni sono state ottenute tramite il sito web del Ministero della Giustizia, e possono essere modificate in qualsiasi momento.

Per altre informazioni rivolgersi ai seguenti Enti

Ministero della Giustizia
Certificato del Casellario Giudiziale
http://giustizia.it/giustizia/it/mg_3_3_2.wp

Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma
Via Mario Amato n. 13/152 (Piazzale Clodio)
00195 ROMA (RM)
Tel. 06 38701 – 06 38704012 – 06 38704009
Fax 06 39736135
E-mail: casellario.procura.roma@giustizia.it
Per maggiori informazioni clicca qui


341